IL NOSTRO BLOG

La passione per questa tradizione tipicamente molisana, nasce principalmente da mio nonno, GUERINO MANES detto "Zi Guarin Ferch" stimato "cateniere" del Carro dei Giovanotti di Portocannone negli anni 1950-1960 , ma anche da mio zio GALASSO COSTANZO detto "Ceccio", genero di Guerino e "capo carrista" del Carro dei Giovani di Portocannone negli stessi anni, da COSTANTINO DEL PINTO, cugino acquisito e padrino di mia figlia, che ha corso negli anni 1970-1980 con il carro dei Giovani di San Martino in Pensiliis e con il carro dei Giovani di Portocannone, ed in ultimo da mio cugino GUERINO GALASSO, figlio di "Ceccio" e nipote di "Zi Guarin Ferch" che ha corso per diverso tempo come "toccatore" con il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 1980-1990. Nella foto si vede mio zio Costanzo in piena corsa sopra il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 60-70, con tanto di sigaretta in bocca... Ogni anno dai primi di Febbraio fino alla metà di Agosto tante persone come me non fanno altro che pensare alle carresi, agli animali ed agli uomini protagonisti delle stesse, investendo passione , tempo e denaro per qualcosa che da molti viene visto come un semplice evento tradizionale, per noi invece è un vero e prorio modo d'essere, di vivere la vita a contatto con la natura, la religione, la comunità.



giovedì 23 maggio 2013

Grazie a Tutti

Scriviamo questo ultimo post, perchè dopo attenta riflessione, abbiamo deciso di terminare qui, almeno per il momento, la nostra avventura nell'informazione sulle Carresi in quanto ormai siamo troppo coinvolti nella gestione di una della associazioni che vi prendono parte. Le nostre notizie e i relativi post potrebbero quindi tranquillamente essere tacciati di faziosità visto il ruolo di presidenza che da oggi andremo a ricoprire nel direttivo dell'Associazione Carro dei Giovanotti di Portocannone. Le oltre quarantaduemila visualizzazioni ottenute in tre anni di pubblicazioni ci hanno fatto capire che questa meravigliosa tradizione coinvolge moltissime persone sparse in tutto il mondo, ed anche che in fondo le cose che argomentavamo erano sempre esposte con obbiettività e passione, non ci resta che prenderci questa pausa di riflessione e ringraziarvi per la fiducia che ci avete accordato. 

Dott. Roberto Manes

martedì 21 maggio 2013

I Xhuventjelvet vincono la Carrese di Portocannone 2013

Solo oggi riusciamo a commentare l'edizione 2013 della Carrese di Portocannone che ha visto trionfare gli Arancioni dei Xhuventjelvet a danno dei Biancazzurri dei Giovani. La corsa è stata molto emozionante e vibrante fino al
termine anche se gli arancioni hanno sempre dimostrato di tenere le cose sotto controllo fin sotto l'arco della Chiesa del paese, ma andiamo con ordine. Come noto a questa edizione della corsa non hanno preso parte i Giovanotti, inadempienti dal punto di vista regolamentare e quindi esclusi dalla competizione, nel momento dell'estrazione delle posizioni di partenza la santa patrona del paese ha fatto capire a tutto il popolo che questa situazione non tanto le garbava; infatti per ben sette estrazioni è stata lei la protagonista indiscussa di ogni apertura dei bussolotti, finchè non l'hanno spuntata i Giovani che così hanno guadagnato la prima linea di partenza. Mai in precedenza era accaduta una cosa simile, la Madonna ha fatto capire in un certo senso che è molto più importante la devozione dell'aspetto agonistico della corsa, e che sarebbe stato meglio se a partecipare alla competizione fossero state tutte le associazioni presenti in paese, almeno così è stata interpretata dalla maggior parte delle persone questa sfilza di bussolotti con all'interno il simbolo della Madonna di Costantinopoli . Ma veniamo alla corsa, subito dopo il girate del sindaco i due carri partono velocemente verso le prime due curve che portano alla sfilaturo ed è proprio qui che inizia una corsa entusiasmante da parte di entrambi i contendenti per riuscire a terminare la salita al comando della gara; a spuntarla sono i Xhuventjelvet che salgono con una velocità impressionante e negli ultmi 50 metri di salita riescono a conquistare la posizione d'avanguardia che gli garantirà la vittoria finale; l'esperienza degli anni passati ha dimostrato che se un carro viaggia in una certa maniera difficilmente potrà essere oggetto di sorpassi nella corsa di Portocannone in zone diverse dallo sfilaturo, infatti anche quest'anno questa situazione è stata confermata dai fatti. Il carro dei Giovani pur disputando un'ottima corsa ha pagato dazio nell'unico posto dove non doveva farsi sorpassare, col senno di poi la scelta di stringere la curva e cercare di prendere la strada di terra, anzichè la carriera principale potrebbe essere stato il momento in cui si è perso velocità; al di là di questo un grosso plauso va fatto ai Xhunvetjelvet che ancora un volta quest'anno hanno dimostrato di essere una squadra fortissima, così come era avvenuto negli allenamenti cronometrati. Nel complesso è stata una bella corsa, senza incidenti , molto veloce e con tanti spettatori, speriamo sia così anche il prossimo anno. video della corsa

venerdì 10 maggio 2013

Comunicato stampa dell'Associazione Carro dei Giovanotti Portocannone

Inviamo il seguente comunicato stampa per chiarire le dinamiche sull'esclusione della nostra Associazione dallo svolgimento della Corsa dei Carri di Portocannone 2013.
La nostra Associazione non ha adempiuto agli obblighi previsti dallo statuto che regolamenta lo svolgimento della nostra carrese, presentando così come previsto dall'articolo 17 impedimenti documentati affinchè si potesse essere comunque ammessi alla corsa, tutto questo è avvenuto nella riunione tenutasi presso gli uffici del primo cittadino Luigi Mascio in data 06/05/2013. Nella stessa riunione l'Associazione Carro dei Xhuventjelvet ha presentato un esposto contro la partecipazione alla corsa dell'Associazione Carro dei Giovanotti, sempre citando l'articolo 17 dello statuto, che prevede l'obbligo di allenamenti nei mesi di Marzo , Aprile e Maggio, l'Associazione Carro dei Giovani non ha presentato alcun documento.Nella riunione tenutasi in data 09/05/2013 il Sindaco ha ufficializzato verbalmente l'esclusione dell'Associazione Carro dei Giovanotti per non aver osservato gli obblighi previsti dall'articolo 17 dello statuto che regolamenta lo svolgimento della corsa, in data odierna riceviamo il documento ufficiale nel quale questa decisione è stata resa pubblica. La nostra Associazione prenderà comunque parte con il proprio carro alla processione che si svolgerà per le vie del paese in data 21/05/2013 e che vedrà il carro vincitore della corsa trasportare l'effigie della Madonna di Costantinopoli, patrona di Portocannone, iniziando così le attività di preparazione per la prossima Carrese del 2014.

mercoledì 8 maggio 2013

Nella Carrese di Portocannone 2013 solo due Carri in gara


Il Carro dei Giovanotti di Portocannone, vittima di diatribe interne, e della crisi economica, non prenderà parte alla edizione 2013 della corsa dei carri in quanto non ha disputato le prove obbligatorie previste nel mese di Aprile 2013, così come stabilito dallo statuto della corsa del paese di origini Arbresh. Complici le altre due associazioni dei Giovani (biancoazzurri) e dei Xhuventjelvet (arancioni), che hanno manifestato con documenti scritti al sindaco la loro intenzione di non consentire la partecipazione del carro dei Giovanotti, l'amministrazione comunale, attenendosi allo statuto della corsa non consentirà la partecipazione del carro Giallorosso. Quindi quest'anno assisteremo ad una competizione fra solo due carri, e con questo ne perderà sicuramente lo spettacolo, in quanto verrà meno un contendente, ma chi sicuramente ne subirà maggiormente le conseguenze saranno i numerosi sostenitori giallorossi presenti in paese. Abbiamo ulteriori informazioni circa la volontà dell'Associazione Carro dei Giovanotti di continuare l'attività associativa con nuove nomine e nuovi investimenti in vista della prossime carresi, con un sostanziale ringiovanimento negli organi dirigenziali e un occhio più oculato nella gestione economica delle attività che verranno poste in essere. Tornando a disquisire sulla competizione vera propria dalle ultime prove effettuate le forze in campo sembrano molto equilibrate, fra biancazzurri ed arancioni, molto dipenderà dall'esito del sorteggio della posizioni che verrà effettuato la mattina della corsa; in questa settimana son previsti altri allenamenti da parte di entrambi i carri , ma più per testare la condizione della cavalleria. Facciamo un grosso in bocca al lupo ai Giallorossi di Portocannone, perchè possano quanto prima ritornare ad essere protagonisti della loro tradizione, contemporaneamente lo facciamo alle altre due associazioni , dei Giovani e dei Xhuventjelvet, affinchè vinca il migliore.

venerdì 3 maggio 2013

I Giovanotti vincono la carrese di Ururi 2013

foto dal gruppo facebook Giovanotti Ururi
Continua il trionfo Giallorosso nelle Carresi del 2013, infatti anche ad Ururi sono i Giovanotti a vincere l'edizione annuale della corsa, così come hanno fatto i loro alleati i Giovanotti a San Martino e la Cittadella, altro carro giallorosso a Chieuti . Sembra un anno maledetto per i Biancazzurri dei Giovani ,  che in questa corsa partivano dalla prima posizione, ma sono miseramente caduti poco dopo il "girate" del Sindaco, così come accaduto a San Martino in Pensilis. Ad approfittare della situazione sono stati i carri che seguivano, così i Giovanotti hanno condotto una corsa esemplare, andando a limitare i danni allorchè sono stati costretti ad imboccare la strada più lunga e tortuosa che spetta al carro che comanda la corsa, ed i Fedayn hanno comunque rimontato una posizione rispetto all'ordine di partenza e sono giunti con un distacco minimo rispetto ai trionfatori Giallorossi. Dalla nostra postazione abbiamo visto giungere i primi due carri con un'ottima andatura, con un buon assetto in spinta, insomma facendo le cose come dovrebbero esser fatte durante le fasi di corsa; stessa cosa possiamo dire per il terzo carro, quello dei Giovani, che comunque per l'infortunio occorso in fase di partenza aveva ormai accumulato un notevole distacco rispetto agli altri contendenti. Nel complesso dalla nostra postazione abbiamo assistito ad una splendida corsa , non abbiamo notizie di incidenti o scorrettezze, l'unica nota stonata è quella di aver assistito ad un malore occorso ad un spettatore sul balcone di un palazzo, speriamo in notizie migliori nel proseguo della giornata.

Oggi la Carrese di Ururi 2013

Si preannuncia emozionante ed incertissima l'odierna edizione della Carrese di Ururi 2013 che si svolge per onorare il Sacro Legno dell Croce custodito dalla comunità religiosa del paese di origine Arbresh. In prima posizione partirà il carro biancoceleste dei Giovani, vincitore della scorsa edizione, in seconda piazzia ci sarà il carro giallorosso dei Giovanotti ed in terza il carro gialloverde dei Fedayn. Dai risultati delle prove tutti e tre i carri sembrano essere pronti a dire la loro nella corsa e l'incertezza regnerà sovrana fino al termine della gara dove i contendenti saranno costretti ad intraprendere le due strade parallele che conducono al traguardo, nelle quali molto spesso sono avvenuti i sorpassi decisivi. Dallo scorso anno è stata preparata anche un'altra strada parallela subito dopo la partenza, in modo da agevolare in questa fase eventuali possibilità di sorpasso. Ci auguriamo una corsa leale, senza incidenti e scorrettezze, e faccimo un grosso in bocca al lupo a tutti e tre i carri in gara.

giovedì 2 maggio 2013

I Giovanotti stravincono la Carrese 2013 di San Martino in Pensilis

Solo oggi riusciamo a commentare l'edizione 2013 della Carrese in onore di San Leo che ha visto trionfare il carro Giallorosso dei Giovanotti, in seconda piazza sono giunti i Biancocelesti dei Giovani, in terza posizione i Gialloverdi dei Giovanissimi, rispecchiando in pieno quello che era l'ordine di partenza. In realtà durante la corsa ci sono stati diversi momenti emozionanti e vibranti, e purtroppo ci sono stati anche due incidenti di una certa gravità che hanno coinvolto due persone, una durante le fasi di partenza, l'altra durante la concitazione del cambio buoi, le condizioni mediche di entrambi sembrano stazionarie, ci auguriamo rimangano tali e che i malcapitati possano ripendersi al più presto. Le previsioni della vigilia quindi, vengono confermate dalla splendida prestazione del Carro dei Giovanotti il quale è autore di una gara pressocchè perfetta sotto ogni punto di vista; la partenza del carro Giallorosso è esemplare e approffittando del ribaltamento del carro seguente dei Giovani e dell'effetto tappo  creato da questo evento a danno del terzo carro dei Giovanissimi, il vantaggio rispetto agli altri contendenti diventa subito incolmabile; il carro riesce immediatamente a raggiungere un assetto di squadra e di velocità impressionante e giunge al tratturo con un vantaggio di quasi un chilometro. Il cambio buoi della squadra Giallorossa è da manuale, nessun problema, nessuna esitazione e la loro corsa prosegue spedita con gli animali freschi verso il paese, dove si conclude con un ampissimo margine rispetto a chi insegue, evidenziado se ancora ce ne fosse bisogno che sono loro la migliore compagine di questa annata, e che con una prestazione eccezionale concludono al meglio quanto fatto vedere durante gli allenamenti. Passando ad analizzare la prestazione dei Biancocelesti dei Giovani il primo grave errore lo abbiamo già descritto in fase di partenza; il carro viene girato male e si ribalta, non sappiamo se siano state complici di questo evento le pessime condizioni della zona di partenza, ma dalle immaggini sembra che le voragini nell'asfalto fossero state riempite con della sabbia molto morbida; sta di fatto che nonostante tutte le scusanti che si vogliano trovare, l'errore è evidente ed imperdonabile. Come già avevamo sottolineato nel post di presentazione della gara però,  la tenacia della squadra è venuta fuori, sopratutto in occasione del cambio buoi, durante il quale approfittando dell'errore dei Giovanissimi, sono riusciti a riconquistare la seconda piazza e condurre al termine una carrese nella quale sono stati abili a limitare i danni. Il terzo carro cioè i Gialloverdi dei Giovanissimi paga caro la mancanza di personale in occasione del cambio buoi, nonostante una discreta condotta di gara fino al tratturo, nel momento della "Svicita" i buoi proprio non ne volevano sapere di essere aggiogati e i pochi addetti  non sono stati capaci di gestire la situazione ingarbugliata; addirittura il carro viene lasciato partire senza redini e con un bue solo attaccato al timone, insomma un vero e proprio disastro; per loro fortuna la situazione viene risolta dopo aver perso parecchio tempo e la seconda posizione a danno dei Giovani che nel mentre riescono a ripartire, ma ormai la frittata è stata fatta. In sostanza anche quest'anno le solita problematica di mancanza di personale è emersa chiaramente, una competizione di otto chilometri non può essere affrontata in queste condizioni, naturalmente un grosso applauso lo merita la loro voglia di fare nonostante tutto e tutti e l'aver portato il carro sotto l'arco anche in questa edizione della Carrese. Come avevamo preannunciato , inaspettatamente l'evento è stato coperto in diretta dall'emittente Telemolise, di cui riportaimo il video.

martedì 30 aprile 2013

Pronti per la Carrese: niente diretta televisiva

Siamo pronti per assistere a questa edizione 2013 della tradizionale Carrese di San Martino in Pensilis in onore del santo patrono San Leo, che prenderà il via presumibilmente intorno alle 16.30, dopo la benedizione dei tre carri che invece avrà luogo alle ore 13.00 davanti la Chiesa del paese bassomolisano. Abbiamo notizie certe che l'evento non sarà coperto dalla diretta televisiva da parte dell'emittente locale Telemolise e sulla piattaforma satellitare da parte di  3Channel, in quanto per ottemperare alle nuove richieste assicurative previste dal nuovo regolamento, non sono stati trovati altri fondi per garantire economicamente la trasmissione in diretta della corsa. Si vocifera in maniera ufficiosa comunque di un impegno da parte dell'emittente regionale  di garantire la copertura televisiva della partezan, del cambio e dell'arrivo sotto l'arco della chiesa. Non abbiamo certezza di questa notizia, che riteniamo poco affidabile, comunque qualora ciò accada sarà possibile seguire in streaming online le trasmissioni in diretta del canale Telemolise sul link di seguito riportato:


Non resta che augurarvi buona Carrese

mercoledì 24 aprile 2013

DOCUMENTARI

Pubblichiamo tre splendidi documentari scovati su YouTube, ringraziamo gli autori delle pubblicazioni che ci fanno capire quanto bella ed emozionante è la nostra tradizione, e come dalle montagne Calabresi si arrivi ad avere un bue da corsa.

martedì 23 aprile 2013

PREVISIONI SULLA CARRESE 2013

Ad una settimana esatta dal via della Carrese di San Martino in Pensilis, andiamo ad analizzare le condizioni dei diversi carri in gara per provare ad abbozzare un pronostico sull'esito finale, cioè quanto di più difficile si possa pensare di fare. Il primo aspetto da considerare saranno le condizioni meteo, in quanto come sempre risulteranno determinanti per il risultato finale; le previsioni indicano clima particolarmente favorevole, quindi dovrebbe essere scongiurata la pioggia, e conseguentemente sarà garantita la possibilità di approfittare per chi insegue delle strade parallele. Di questo fattore ne gioverà sicuramente lo spettacolo e la condotta di gara di ogni carro, ci auguriamo uno scenario simile a quello dello scorso anno, con carri affiancati e competitivi fino alla fine. Passando ad analizzare i tempi degli allenamenti dei singoli carri , i giallorossi dei Giovanotti , oltre a poter approfittare del fatto di partire in prima posizione, portano in dote risultati delle prove molto soddisfacenti rispetto a chi insegue; dopo aver iniziato il ciclo di test con un po di difficoltà la squadra sembra aver trovato la quadratura del cerchio e soprattutto nelle ultime performances ha dimostrato ancora una volta tutte le proprie qualità in uomini e animali;  si prospetta quindi una carrese da protagonisti per loro, anche per confermare quanto di buono fatto vedere finora. Per i Biancocelesti dei Giovani, i risultati degli allenamenti non sono stati altrettanto confortanti, come del resto era avvenuto nella corsa stagione in quella occasione però,  i tempi del cronometro  furono poi smentiti dalla splendida carrese posta in atto dal carro biancoazzurro anche se condita dal sapore amaro della sconfitta. Anche quest'anno solo negli ultimi test il cronometro è sembrato benevolo mentre i verdetti precedenti avevano evidenziato una condizione di forma ben lontana da quella dei loro avversari , certo tutti sappiamo che il giorno della corsa,  il cronometro non servirà molto e  la certezza è che questo carro venderà cara la pelle fino all'ultimo come sempre ha dimostrato di saper fare. Infine passando ad analizzare la situazione del carro Gialloverde dei Giovanissimi, che come sappiamo partirà dalla terza posizione, dagli allenamenti a cui abbiamo assistito è sempre stata evidente un'ottima condizione degli animali, non accompagnato da altrettanto affiatamento della squadra, sopratutto in spinta al carro; un paradosso che ormai si protrae da un po di anni per questa compagine, cioè la capacità di esprimere tempi di tutto rispetto nelle prove, che poi non corrispondono ad altrettante prestazioni il giorno "dell' ultima Leva". La giovane età di molti dei loro uomini, l'eseguità di persone al seguito ed a sostegno del carro sopratutto nella seconda parte di gara, sono tutti elementi che renderanno la loro carrese ostica come al solito, ed i loro sostenitori sperano finalmente di abbandore il ruolo di terzo incomodo per passare a quello di protagonista. Per concludere facciamo un grosso in bocca al lupo a tutti i contendenti sperando in una corsa senza incidenti e senza problematiche.

lunedì 22 aprile 2013

LA CITTADELLA SI AGGIUDICA LA CARRESE DI CHIEUTI 2013

Anche quest'anno abbiamo avuto modo di assistere alla tradizionale Corsa dei Carri di Chieuti in onore di San Giorgio Martire, che ha visto trionfare per il terzo anno consecutivo il carro Giallorosso della Cittadella. Per loro una corsa agevole e veloce, grazie anche al fatto di aver occupato la prima posizione sulla linea di partenza, e come nella passata edizione la squadra ha confemato le qualità di uomini e animali. Dalla nostra postazione abbiamo assistito ad una ottima corsa del carro Giallorosso, buoi veloci e performanti, squadra in spinta costante, un bell'esempio di come dovrebbe essere condotto un carro in corsa. Complimenti.. In seconda piazza si sono classificati i Biancocelesti dei Giovanissimi, a cui va il merito di aver guadagnato una posizione rispetto all'ordine di partenza, il carro è stato condotto con maestria fino in paese, nonostante fosse evidente la stanchezza degli animali e le problemtiche probabilmente occorse nel sorpasso ai danni dei Collefinocchio di San Vito, che precedentemente occupavano il secondo posto. Chiudono la classifica i due carri di Collefinocchio, non abbiamo certezza delle posizioni, ma dovrebbero essersi classificati in terza piazza quelli di Vaccareccia  ed in quarta quelli di San Vito, sin da ora chiediamo scusa per le eventuali inesattezze, ma dalla nostra posizione e dalle informazioni che abbiamo dovrebbe essere questo l'ordine di arrivo ufficiale. Ci riferiscono di scorettezze e sgarbi reciproci tra i due carri Biancoverdi, che come al solito condanniamo e non commentiamo. Adesso ci attende la carrese per antonomasia, quella di San Martino in Pensilis, vedremo chi la spunterà in questa eidzione.

ORDINE DI PARTENZA CARRESE DI CHIEUTI 2013

Oggi saremo a Chieuti per la tradizionale Carrese in onore di San Giorgio Martire, sono state estratte le posizioni di partenza che saranno così :

1) LA CITTADELLA
2) COLLEFINOCCHIO SAN VITO
3) GIOVANISSIMI
4) COLLEFINOCCHIO VACCARECCIA

Vedremo chi la spunterà noi facciamo un grosso in bocca al lupo a tutte le associazioni, che vinca il migliore...


venerdì 12 aprile 2013

Sono Carresi o sono Competizioni Sportive?

Noi non siamo questo
Ieri nella sede dell'Associazione Carro dei Giovanotti di Portocannone abbiamo avuto modo di apprendere e dibatterre sulle normative che andranno rispettate per il corretto compimento delle Carresi di questo e degli anni che andranno a venire. Al di là della messa in sicurezza del percorso di gara e di tutte gli adeguamenti necessari affinchè lo stesso possa essere oggetto della corsa, per consentire lo svolgimento della stessa e la partecipazione di Cavalli e Buoi, quindi di addivenire a quanto previsto dalla nuova normativa che legifera su questi eventi, i comuni hanno dovuto barcamenarsi su tutta una serie di adeguamenti degli statuti che hanno trasformato gli stessi in regolamenti da Ippodromi. Si fa richiamo nelle delibere delle giunte comunali, a quello che è lo spirito Olimpico, ad adempimenti che Fantini e Carristi dovrebbero ipoteticamente osservare, neanche fossero Frakiè Dettorri, il più famoso driver di cavalli al mondo, con tanto di analisi di sangue ed urine che verranno poi esaminate da un fantomatico
Noi siamo questo
laboratorio analisi addirittura sito in Germania. Prima, durante e un'ora e mezza dopo  la corsa nessun partecipante alla competizione potrà bere un sorso di vino altrimenti risulterà positivo ad un eventuale controllo del tasso alcolemico che comporterebbe squalifica sua e di tutta l'associazione ed alle conseguenze civili e nel peggiore dei casi penali che la violazione comporta. Ora noi siamo stati i primi sostenitori del fatto che la tradizione dovesse andare avanti per non interrompere ciò che da sempre caratterizza le nostre comunità e le nostre identità, abbiamo sempre incoraggiato una messa in sicurezza di uomini e animali che vi partecipassero, ma trasformare una rievocazione storica, se pur modernizzata, una tradizione, una realtà locale, in qualcosa che deve rispettare i dettami di uno sport Olimpico ci sembra sinceramente un pochino esagerato. Sarebbe come paragonare una processione in una finale olimpica dei 100 metri, come trasformare la regata storica di Venezia nelle finali di Coppa America. Ora noi sappiamo che la maggior parte dei partecipanti alle nostre Carresi sono ragazzi del paese che per onorare la tradizione, la famiglia , il santo patrono si dedicano con passione a qualcosa che non è uno sport, ma è più paragonabile ad un rievocazione, ad una corsa coi sacchi , ad una corsa coi ciucci di certo non ad una finale olimpica, noi non vogliamo diventare professionisti, non vogliamo stabilire record del mondo, vogliamo CORRERE I CARRI  in onore dei nostri santi.Le nostre critiche finiscono qui, perchè siamo anche a conoscenza degli sforzi che le varie giunte hanno dovuto sostenere per consetire le manifestazioni in così poco tempo, ma ci auguriamo che quanto prima le carresi tornino ad essere tali ed identitarie e non gare da corsa da Ippodromo. Ormai mancano pochissimi giorni alla prima corsa di Chieuti in onore di San Giorgio Martire, vedremo come si svolgeranno le cose e speriamo che vinca il migliore, e che tutto si svolga come lo scorso anno , senza problemi o incidenti.W LE CARRESI (di una volta...)

venerdì 29 marzo 2013

Iniziano i primi importanti test

Giovedì pomeriggio abbiamo avuto il piacere di assistere a due allenamenti da parte dei Giovanotti  a San Martino, e dei Giovani a Portocannone; se per i primi sono iniziati i primi test importanti con partenza " dalle  Palmette", per i secondi si sono allenati buoi un po più piccoli, per prepararli per eventuali future corse. Per i Giallorossi a San Martino c'è stato un discreto tempo con il "Timon d ngopp" dello scorso anno, certo lontano dai record a cui ci avevano abituati, ma si tratta comunque di una notevole prestazione; i buoi sono sembrati un po in difficoltà nel finale , ma la squadra di carristi a cavalieri, ha dimostrato ancora una volta tutta la propria esperienza e capacità , riuscendo ad ottenere il massimo per questo allenamento. Sabato pomeriggio dovrebbe essere il turno dei Biancazzuri dei Giovani e dei Gialloverdi dei Giovanissimi, sempre "Dalle palmette", così si potrà capire meglio lo stato di forma di uomini e animali ed i tempi di percorrenza delle diverse squadre; ad oggi i giallorossi dei Giovanotti sembrano ancora una volta la squadra da battere, a maggior ragione prendendo in considerazione l'ordine di parteza. Abbiamo notizie di prove anche ad Ururi ed a Chiueti sempre sabato pomeriggio, ed anche qui si dovrebbero capire meglio le condizioni delle squadre , con allenamenti che copriranno l'intero percorso di gara. Non resta che augurare a tutti i nostri lettori di trascorrere un serena Pasqua.

mercoledì 27 marzo 2013

Ufficiale: si correrà anche a Portocannone

Tramite un post presso il proprio account facebook, il sindaco di Portocannone annuncia che la commissione per la valutazione della sicurezza dei pubblici eventi riunitasi in data odierna ha dato parere favorevole allo svolgimento nel paese di origine Arbresh della Carrese in onore della Madonna di Costantinopoli. La notizia era data per certa , già il giorno dell'approvazione delle altre due carresi molisane, quella di San Martino in Pensilis e di Ururi, comunque oggi si è avuta la conferma ufficiale di quanto preannunciato. Ora bisognerà attendere per capire quante associazioni prenderanno parte alla manifestazione, visto lo stato di difficoltà che incombe sull'Associazione Carro dei Giovanotti, che pur essendosi iscritta alla competizione , non versa in condizioni economico-organizzative tali da garantirne la partecipazione; ad oggi infatti i giallorossi non hanno effettuato alcuna prova e non sembrano in condizioni di prender parte alla gara. Questo è un peccato, per un carro storico , come quello dei Giovanotti, ne verrebbe meno sopratutto lo spettacolo e i numerosissimi tifosi giallorossi rimarebbero a bocca asciutta il giorno della Carrese. Vedremo come andrà a finire.

lunedì 25 marzo 2013

E' ufficiale: si corre...

La notizia è di poche ore fa, data in successione prima a San Martino , poi ad Ururi, entrambe le Carresi si svolgeranno  regolarmente, visto il parere favorevole espresso dalla commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli riunitasi appunto oggi. Già sabato pomeriggio in occasione di due prove svolte al tratturo da parte del carro dei Giovani e dei Giovanissimi, avevamo incrociato il sindaco del paese di San Leo, avv. Vittorino Facciolla che ci aveva rassicurato in merito, ed oggi è arrivata l'ufficialità. Non c'è molto da festeggiare, poichè eravamo certi che in un modo o nell'altro la nostra amata tradizione si sarebbe svolta, in barba a qualsiasi disposizione legislativa miope che mirava ad impedire ciò che si compie da migliaia di anni, infatti la preparazione di uomini ed animali, seppur in tono minore, era iniziata già da alcune settimane; certo adesso ci sarà sicuramente molta più tranquillità in modo da portare a termine il percoso di avvicinamento alla corsa nel miglior modo possibile. Mercoledì 28 Marzo sarà il turno del comune di Portocannone, ed anche qui si riunirà questa famigerata commissione per deliberare in merito al percorso ed alle norme di sicurezza per la Carrese in onore della Madonna di Costantinopoli; sempre sabato pomeriggio anche qui ha testato le proprie condizioni l'Associazione Carro dei Giovani, disputando un discreto allenamento, con una coppia di buoi provenienti dalla propria stalla. Abbiamo inoltre notizie di prove effettuate domenica mattina ad Ururi da parte di Giovanotti e Fedayn, a Chieuti da parte di Giovanissimi e Collefinocchio, quindi come evidenziato gli addetti erano consapevoli del buon esito delle trattative in corso. Non resta che augurare a tutti buona Carrese.

martedì 19 marzo 2013

Nella Carrese di Chieuti 2013 quattro Carri in gara

Come spesso è accaduto nel corso degli anni il numero dei carri che prenderanno parte alla Carrese del proprio paese può variare spesso e volentieri; l'unico documento che certifica e regola lo svolgimento della competizione è lo statuto della corsa, oggi affiancato da tutte le normative sulla sicurezza di uomini ed animali di cui abbiamo già ampiamente discusso.Tali documenti possono essere oggetto di modifiche e revisioni una volta che tutti i competitor siano d'accordo che queste avvengano, in altri casi per prevenire cambiamenti e rendere tutto un po più equilibrato, se vogliamo più tradizionale, si è disposto un chiaro numero di partecipanti ed addirittura che i colori dei carri siano sempre e solo quelli , come ad esempio a San Martino in Pensilis. Già due anni fa, ci trovanno spiazzati da alcuni cambiamenti avvenuti nella carrese di Ururi e fummo informati della partecipazione del carro dei Fedayn quando ormai si era prossimi al via della corsa, per fortuna quest'anno, alcuni gentili lettori del nostro blog ci hanno informato della partecipazione di una nuova associazione nella Carrese di Chieuti, che viene fuori da una scissione tra i componenti del carro biancoverde dei Collefinocchio. Il problema è che entrambe le associazioni non hanno alcuna intenzione di rinunciare a nome e colori , e presumibilmente prenderanno parte alla corsa non avendo alcuno dei due, segni distintivi particolari; era già successo non meno di due anni orsono che nella corsa in onore di San Giorgio Martire partecipassero quattro carri , ed era anche già successo che due carri partecipassero con identici colori (giallorosso) e nome,  noi rimaniamo con la certezza che chi ne gioverà sarà sicuramente lo spettacolo. Ci scusiamo se spesso ci capita di essere imprecisi sulle diverse situazioni che si vengono a creare nei vari paesi coinvolti dalle tradizionali corse dei carri, ma non riusciremo mai a stare dietro alle dinamiche che riguardano un mondo abbastanza burbero e litigioso ( nel senso buono del termine) come quello delle stalle delle diverse associazioni carristiche. A conferma di quanto detto anche a Portocannone non c'è ancora certezza sulla partecipazione o meno all'edizione 2013 della Carrese in onore della Madonna di Costantinopoli dell' Associazione Carro dei Giovanotti, che pur essendosi ufficialmente iscritta alla competizione, sembra ancora pervasa da divisioni ed incertezze interne,vedremo come andrà a finire.

venerdì 15 marzo 2013

Continuano le prove per le Carresi 2013

Dalle informazioni che abbiamo possiamo affermare con certezza che la stagione delle Carresi 2013 è ufficialmente cominciata, avendo peraltro assistito di persona ad alcuni allenamenti al "tratturo" di San Martino in Pensilis da parte del Carro dei Giovanotti e del Carro dei Giovanissimi. Abbiamo inoltre notizie di allenamenti a Chieuti da parte dei Collefinocchio, ma presumiamo che anche gli altri carri abbiamo corso,  ad Ururi da parte di tutte e tre le associazioni nello scorso weekend, e che dal 18 Marzo saranno autorizzate le prove da parte dell'amministrazione comunale anche a Portocannone. Siamo ormai a poco più di un mese dal via della prima corsa e gli allenamenti incominciano ad essere più impegnativi e determinanti; molti aspetti, che prima venivano trascurati, dovranno essere presi in considerazione per adeguarsi alla nuova normativa in essere, sopratutto per quanto riguarda gli aspetti legati alla sicurezza, quindi giubboti e caschi per cavalieri e carristi, esami antidoping per gli animali e tutta una serie di regole che ora dovranno essere applicate. Sicuramente questo weekend, tempo permettendo, visto anche l'approssimarsi delle date di inizio delle Corse, ci saranno ulteriori prove; non è ancora giunto il momento di fare pronostici o previsioni , in quanto siamo solo ai primi test, ma tra un paio di settimane si riuscirà a capire meglio quali saranno le condizioni delle diverse associazioni e dei loro animali; a Portocannone infine c'è ancora un dubbio sulla partecipazione o meno da parte dell'Associazione Carro dei Giovanotti, che pur essendosi iscritta alla Carrese, sembra ahimè aver chiuso i battenti almeno per quest'anno, vedremo come andrà a finire.

venerdì 8 marzo 2013

San Martino : riprendono le prove per la Carrese 2013

Come molti ormai sapranno, già dalla scorsa settimana sono riprese le prove da parte di tutte e tre le associazioni che prenderanno parte all'edizione 2013 della tradizionale Carrese di San Martino in Pensilis. Le problematiche relative alle autorizzazioni per lo svolgimento delle stesse sembrano superate grazie ad un'arguta mossa dell'amministrazione del paese di San Leo, che mi dicono avrebbe preso in affitto l'intero percorso per venire incontro alle esigenze legislative che avevano bloccato le corse. Il Carro dei Giovani ha effettuato due test su breve distanza Giovedì primo Marzo, mentre il carro dei Giovanissimi e quello dei Giovanotti hanno provato domenica tre Marzo. Martedì cinque Marzo di nuovo i Giovanissimi sono scesi al tratturo e so per certo che questo weekend tempo permettendo i Giovanotti proveranno ancora lo stato dei loro animali. Ho vaghe notizie di prove anche negli altri paesi e cioe Ururi e Chieuti, ed anche a Portocannone sono in corso i preparativi per iniziare le prime prove dell'anno. Queste informazioni sono quanto di più bello potessimo sentire, anche perchè , come da noi pronosticato le amministrazioni comunali hanno finalmente trovato il bandolo della matassa per poter garantire una regolare preparazione delle Carresi anche quest'anno. Infatti gli allenamenti sono fondamentali anche per l'aspetto sicurezza, in quanto preparare al meglio, uomini, cavalli e buoi e quanto di più necessario per non avere incidenti il fatidico giorno della corsa. Tornando alla Carrese per antonomasia, e cioè quello di San Leo a San Martino, gli allenamenti hanno riguardato distanze molto brevi, e tutti i carri hanno dimostrato di poter competere alla pari su queste prestazioni sprint; già da domenica inizieranno test più probanti , grazie ai quali capiremo meglio come sono messe le forze in campo. Come già sottolinetato in più post, gli allenamenti che si svolgono in questo periodo sono molto spettacolari, grazie alla brevità dei percorsi i carri sembrano letteralmente volare sulla strada e vi assicuriamo che sono qualcosa di meraviglioso da guardare. Non resta che augurarvi buona visione...

lunedì 18 febbraio 2013

Le forze dell'ordine bloccano le prove

Doveva essere un weekend di prove per diverse associazioni carristiche, infatti avevamo notizie di allenamenti sia a San Martino che a Portocannone, ma ci hanno informato che al contrario nessuna associazione ha potuto testare la forma dei propri animali, in quanto il comune di Campomarino rappresentato dalle forza dell'ordine non aveva concesso alcuna autorizzazione allo svolgimento delle stesse , minacciando di sporgere denuncia contro chiunque avesse provato a fare il contrario. Sono notizie di verso opposto, rispetto a quello che era successo nei giorni precedenti che avevano visto la discesa in campo , per le prove, di due associazioni sia a San Martino che a Portocannone, e che ravvivano i timori di grosse difficoltà per lo svolgimento delle corse quest'anno. Si vocifera di responsabilità ben precise , rispetto a questo divieto per la corsa,  noi ci auguriamo che quanto prima costoro possano rinsavire e ragionare, prima di dover poi confrontarsi contro una sommossa popolare. Già in passato era successo che qualcuno avesse tentato di fermare le corse , erigendosi a paladino del mondo animale, ma di certo non era riuscito nel proprio intento.Una legge miope e poco lungimirante non potrà mai legiferare sulla volontà di circa diecimila persone, e queste parole non vogliono essere un avvertimento o una minaccia, ma rappresentano la realtà dei fatti.

venerdì 15 febbraio 2013

Finalmente si Ricomincia

Come ormai è usanza da un po di anni a questa parte, il mese di Febbraio coincide con l'inizio delle prime prove ufficiali per le Carresi dei paesi coinvolti dalla nostra splendida tradizione; abbiamo già notizia di prove effettuate al tratturo a San Martino, ed anche a Portocannone, da parte dei Giovanotti nel paese di San Leo, e dei Xhuventjelvet nel paese di origini Arbresh. Non abbiamo assistito a queste prime sgambate, anche perchè le condizioni climatiche erano davvero proibitive in entrambe le occasioni, certo nei prossimi giorni, clima permettendo, inizieranno le prime brevi corse per testare la forma degli animali presenti  in stalla. Il tutto in barba alle problematiche sollevate dall'ormai famosa nuova legislazione che impedirebbe il regolare svolgimento delle nostre tradizionali corse, infatti come da noi più volte sottolineato, i membri delle associazioni carristiche non si piegheranno mai, non si sono mai fermati,  ed hanno conitnuato imperterriti il lavoro di preparazione degli animali, nonostante la crisi economica e tutte le difficoltà ad essa connessa. Nel pieno della campagna elettorale, sopratutto in Molise, le promesse di intervenire per risolvere al più presto le beghe legislative, sono arrivate da tutti gli schieramenti politici, si spera non rimangano tali, anche se l'esperienza di questi ultimi anni lascia presagire che sarà proprio così. Per  fortuna gli amministratori dei diversi paesi che sono interessati dalle Carresi, sono ormai personaggi di spicco della politica locale, ed è sopratutto a loro che le diverse comunità si affideranno per poter continuare liberamente a vivere la loro secolare tradizione. Detto questo come anticipato entro pochi giorni tutte le associazioni si cimenteranno nelle prime sgambate di poco più di un chilometro, per iniziare la fase di preparazione aerobica degli animali; qualche problema sicuramente ci sarà per alcuni "partiti", attanagliati dalla crisi economica, e dai costi di gestione della stalla; vedremo quali associazioni garantiranno la loro partecipazione alla corsa finale, e quali tra loro avranno l'onore di trionfare nell'edizione 2013 della corsa. Pubblichiamo uno splendido spot sulla Carrese di San Martino in Pensilis, quella più famosa ed importante a livello mediatico, che anche quest'anno vedrà il via il 30 di Aprile.

mercoledì 5 dicembre 2012

TRENTAMILA CONTATTI PER SOSTENERE LE CARRESI

Pubblichiamo il post prima di tutto per ringraziarvi per averci fatto raggiungere un risultato incredibile, infatti  in data 02/12/2012 il counter del blog ci ha segnalato di aver raggiunto le TRENTAMILA visualizzazioni, il che rappresenta un risultato meraviglioso, per chi come noi con questo mezzo ha l'unico intento di promuovere la nostra amata tradizione. Considerando che il blog sono solo due anni che è online, il numero di contatti lascia intravedere che in fondo stiamo facendo un buon lavoro, e che sono tantissimi gli appassionati delle carresi e delle notizie che noi pubblichiamo in merito. In questo periodo in cui è fortemente messa in discussione la prosecuzione delle corse nel prossimo anno, noi, come speriamo facciate altrettanto voi  , continueremo con tutte le forze a promuovere le corse dei carri di Chieuti, San Martino in Pensilis, Ururi e Portocannone per continuare a vivere le splendide emozioni che tali eventi riescono ad infondere. Ricordiamo che il prossimo Sabato 07/12/2012, presso la chiesa di San Martino in Pensilis, ci sarà un incontro indetto dalla Fondazione San Leo, con molte autorità politiche regionali per far si che si trovi una soluzione alle problematiche emerse sullo svolgimento futuro delle corse: vi invitiamo ad intervenire numerosi in modo da far sentire la nostra voce e vedere la nostra forza. Nell'augurare a tutti un buon Natale e un felice anno nuovo, vi ringraziamo ancora. W LE CARRESI...

lunedì 26 novembre 2012

Sostegno extracarristico: forza Costanzo

Con il seguente post siamo a richiedere a tutti i lettori del nostro blog il sostegno mediatico per un ragazzo di diciannove anni di Portocannone di nome Costanzo Del Pinto , figlio di noto ex cavaliere del Carro dei Giovani di San Martino in Pensilis e del Carro dei Giovani di Portocannone, e cavaliere anche lui. Il ragazzo in questione è un cantautore , ha talento da vendere, e si trova attualmente impegnato nelle selezioni del programma di Maria De Filippi  Amici12 in  onda su Canale 5. Qualora vogliate potrete fornirgli supporto mediatico cliccando"mi piace" presso questo link http://amici12.altervista.org/votazioni-amici-12-candidati-24-novembre-chi-preferisci/ .Forza Costanzo fatti onore...

martedì 13 novembre 2012

Pronti alla battaglia...

In questi giorni la maggior parte degli organi di informazione locale riporta le notizie circa gli avvisi di garanzia recapitati ai sindaci di San Martino, Portocannone ed Ururi in merito all'organizzazione delle carresi 2012 nei tre paesi molisani. Per nostra fortuna , la notizia ha suscitato molto clamore presso l'opinione pubblica, in particolare presso le altre comunità limitrofe, che non hanno le carresi nelle loro tradizioni, ma che ormai hanno imparato a condividerle ed a farle proprie, al contrario di chi vi scrive, e di molti altri ,  che sono coinvolti quasi tutto l'anno nel vivere e nell'organizzare questa meravigliosa manifestazione. Non ancora si è capito se l'avviso di garanzia sia stato prodotto d'ufficio e se ci sia qualche famigerato pubblico ministero che mosso da tutta la sua foga animalista si stia eleggendo paladino di questa campagna contro le carresi molisane. Non abbiamo notizia di altrettante iniziative da parte degli organi giudiziari pugliesi in merito allo stesso evento che si sviluppa ogni anno a Chieuti in provincia di Foggia, ci auguriamo che li ci siano altre problematiche molto più importanti che impegnino detti organi nei loro compiti quotidiani. La cosa che vogliamo sottolineare in queste righe è che per nostra fortuna oltre al clamore mediatico si stanno evidenziando numerose iniziative da parte della classe politica regionale in favore della prosecuzione delle Carresi , con relative interrogazioni parlamentari ed in seno al consiglio regionale, senza considerare i numerosissimi attestati di solidarietà ai sindaci rivenienti da tutti i cittadini dei comuni interessati. Si preannuncia quindi una battaglia legale senza remissione di colpi da parte di un'intera regione contro una normativa emata da un legislatore poco elastico che tende a tutelare gli animali a discapito di migliaia di persone che dovrebbero essere private della loro identità. Naturalmente ci si augura che questi primi impegni sbandierati a destra ed a sinistra da quasi tutte le autorità poi trovino conferma allorchè si dovrà dirimere la questione legale e trovare il giusto compromesso affinchè le nostre tradizionali, ultracentenarie, bellisime corse dei carri possano proseguire nel loro cammino di sana competizione legata alla cultura di un'intera comunità. E' inutile continuare a dibattere con chi ancora non ne fosse convinto, delle qualità animaliste di questa tradizione, per questo vi rimandiamo alla lettura dei post del nostro blog.  Per quanto riguarda gli addetti lavori abbiamo notizie che nelle stalle i preparativi per le corse del 2013 non si sono mai fermati, speriamo che quanto prima si addivenga ad una soluzione, poichè entro un paio di mesi si dovranno affrontare le prime prove, e se non vi fossero le necessarie autorizzazioni, tutto ritarderebbe e noi sappiamo che sopratutto per un corretto svolgimento in sicurezza delle carresi questo sono fondamentali per capire quali animali possano poi avere le qualità di correre " l'ultima leva". Una cosa è certa le Corse dei Carri si faranno anche nel 2013, a meno che non si voglia animare di pericolosissimi sentimenti tutti coloro che sono coinvolti nelle stesse, e vi assicuriamo che sono tanti...

mercoledì 12 settembre 2012

Futuro incerto per le corse?

Dopo la pausa estiva ritorniamo a scrivere sulle nostre amate corse, oramai a più di un mese dalla disputa delle sgambate  avvenute a Portocannone e a San Martino, ed è proprio in occasione di questi eventi che si è ben appreso del futuro tenebroso che incombe nelle tradizionali corse dei carri trainati da buoi. Non abbiamo avuto notizie di manifestazioni estive ad Ururi ed a Chieuti, invece nei due paesi  citati in precedenza si è stati costretti a correre su percorsi sterrati poichè le autorità non hanno concesso alcuna deroga a ciò che prevede la normativa sulla tutela degli animali nelle competizioni tradizionali, e quindi a San Martino ci si è ritrovati tutti al tratturo, mentre a Portocannone è stato percorso il primo tratto di gara tutto sterrato, non senza piccoli incidenti,  il cosidetto sfilaturo. Come già sottolineto in precedenti post la problematica risiede in una norma promulgata nel 2011 che prevede una regolamentazione nei percorsi dei pali tradizionali, sopratutto per ciò che concerne la tutela della salute dei cavalli, e che dispone che questi non possano correre su tratti di strada asfaltati, se non in presenza di un particolare manto bituminoso che attutisca l'impatto dei loro zoccoli, e prevenga eventuali incidenti da cadute; è inoltre previsto l'utilizzo di un veterinario incaricato da un'associazione nazionale equestre, la collocazione di balloni di paglia lungo tutto il percorso, il divieto all'uso di qualsiasi tipo di sostanza dopante. Appare chiaro come sia economicamente improponibile, sopratutto di questi tempi, porre in sicurezza tutti i percorsi dei diversi paesi, in particolare ci è giunta voce che a San Martino è stato calcolato che questa impresa provocherebbe una spesa di circa trecentomila euro. Già quest'anno si è riusciti ad aggirare l'ostacolo ottenendo una deroga dalle autorità preposte al controllo di quanto esposto, ma visto ciò che è accaduto in occasione delle manifestazioni estive, ci chiediamo se sarà così anche il prossimo anno, considerando che il giorno della corsa è accompagnato da circa una decina di prove per ogni carro. L'unica norma esistente a tutela della tradizione, solo per il Molise, è una legge regionale emanata qualche tempo fa, che però non crediamo abbia la capacità giuridica di contrastare quanto imposto dalla normativa nazionale. In barba a queste meste previsioni la gran parte delle associazioni in tutti i paesi ha provveduto all'acquisto di nuovi buoi, tutti di origine podoliche rivenienti dagli ormai famosissimi allevamenti calabresi, che come al solito se li sono fatti pagare come cavalli di razza.Nelle diverse stalle per questi giovani esemplari sono già iniziati i primi allenamenti ed alcuni di loro hanno anche disputato le corse estive evidenziando tutto l'ardore della loro inesperienza. Noi , primi promotori, amanti incalliti e sostenitori incorruttibli delle nostre tradizionali corse ci auguriamo che si possa risolvere quanto prima questa problematica e che tutto ritorni a svolgersi correttamente e senza incidenti così come accaduto lo scorso anno, e speriamo che prevalga in tutti lo spirito degli addetti ai lavori che non hanno mai smesso di adoperarsi nella preparazione degli animali per svolgere al meglio ciò che impone loro un'intera comunità, lo spirito religioso che li pervade, l'amore per gli animali e la tradizione.

martedì 29 maggio 2012

I Xhuventjelvet trionfano nella carrese di Portocannone 2012

Solo oggi riusciamo a commentare la carrese di Portocannone 2012, in quanto siamo stati personalmente coinvolti nello svolgimento della stessa, sia come sostenitori sia come membri della Giuria, ed infine come organo dirigenziale dell'associazione carro dei Giovanotti. La corsa è stata vinta in maniera egregia dagli arancioni dall'associazione carro dei Xhuventjelvet che con una prestazione eccezionale hanno confermato quanto da noi evidenziato nei precedenti post, e cioè che quest'anno in tutte le carresi disputate chi ha espresso le migliori prestazioni durante gli allenamenti ha poi vinto la gara. Il loro successo è stato accompagnato, come accade sempre ai vincitori, dalla fortuna che li ha visti estratti per primi nel sorteggio effettuato prima del via, e che vedeva i Giovanotti in seconda piazza ed i Giovani in terza, posizioni poi confermate all'arrivo.Va comunque evidenziato che la loro prestazione è stata davvero eccezionale, per velocità,  organizzazione di squadra, costanza di rendimento insomma il giusto coronamento di un'annata davvero da ricordare per i membri  della  squadra ed i sostenitori ; un ulteriore elogio per questo carro è stato quello di aver corso un animale di proprietà ed uno che comunque è cresciuto nella loro stalla, al contrario di quanto fatto dagli altri due contendenti che hanno fatto ricorso a buoi dei loro alleati. Passando ad analizzare la corsa vera  e propria subito dopo il girate del Sindaco i primi due carri partono veloci e snelli senza intoppi, i biancocelesti dei Giovani invece girano un po larghi e perdono qualche metro; i Xhuventjelvet sfilano agili alla prima curva e acquistano velocità, i Giovanotti al contrario non riescono a ingranare la marcia giusta e perdono terreno dai primi e vengono superati dai Giovani con una manovra eccezionale; in questo frangente il carro giallorosso quasi si ferma, rallenta e si distacca inesorabilmente dagli altri due contendenti che viaggiano al contrario con un ritmo impressionante. Terminata la salita dello "sfilaturo" sull'asfalto gli arancioni riescono ad esprimere tutta la loro accellerazione, i buoi corrono splendidamente da soli, senza alcuna particolare attenzione da parte dei toccatori o dei carristi, il carro viaggia che è una bellezza, nel mentre i Giovani hanno recuperato terreno, hanno anche loro raggiunto un'ottima velocità e tentano in tutti i modi di avvicinarsi; i Giovanotti sono distaccati ormai di quasi cinquecento metri, incominciano a correre bene, ma non quanto chi li precede. Appena iniziano le strade parallele i Giovani in seconda piazza tentano il colpaccio prendendo il percorso sterrato, ma questo invece di agevolarli nella corsa gli fa perdere terreno dai Xhuventjevet che continuano a camminare con un ritmo impressionante, inoltre in questo frangente uno dei loro buoi incomincia a sentire la fatica di una corsa esagerata e poco dopo proprio all'ingresso in paese ne paga le conseguenze accasciandosi al suolo stremato dalla fatica; gli arancioni possono così rilassarsi a condurre in porto una vittoria strameritata , condita da una prestazione straordinaria, perfetta ed oggettivamente inarrivabile per chiunque in questa giornata.Intanto i Giovani sono fermi sul percorso e vengono superati , non senza qualche scaramuccia, dai Giovanotti, che riconquistano la seconda piazza e concludono la corsa con una prestazione scialba ed impalpabile, degna conclusione ed espressione di un'annata per loro balorda e tutta da dimenticare. Per i Giovani invece c'è un amarissima terza piazza, nonostante un'ottima prestazione nella prima parte di gara gli animali poi non hanno retto le sollecitazioni rivenienti dalla squadra, hanno come al solito venduto cara la pelle, forse con un po troppa aggressività, espressa inopportunamente sopratutto in occasione del sorpasso che hanno subito dai Giovanotti; la scelta di prendere la seconda carriera sterrata, con il senno di poi, si e rivelata completamente sbagliata ed ha spianato la strada verso la vittoria dei loro avversari. Come evidenziato in precendenti post, quest'anno non c'è stata la diretta della corsa per problemi legati alla ricezione delle nuove frequenze del digitale terrestre; sul sito di telemolise, www.telemolise.com nella sezione trasmissioni sono presenti tutta una serie di servizi ed il filmato completo della corsa.

martedì 22 maggio 2012

Portocannone si prepara alla corsa

Manca ormai pochissimo al via dell'ultima carrese della stagione, quella di Portocannone, ed andiamo ad analizzare le ultime news che giungono dal paese. Le prove ufficiali sono terminate per tutti i carri, e gli addetti ai lavori sono riuniti nelle sedi delle rispettive stalle intenti a terminare la preparazione atletica di buoi e cavalli; quest'ultima prevede brevi passeggiate ed un'alimentazione del tutto particolare con l'utilizzo di molti liquidi, mix di alimenti proteici, che stimoleranno le capacità fisiche ed aerobiche dell'animale.Certo non si ha mai certezza sullo stato fisico dell'animale, ed ogni giorno fino a pochi minuti prima dal via, se ne valutano le condizioni per evitare qualsiasi tipo di inconveniente; anche per questi motivi lo scorso venerdì, tutti e tre i carri hanno effettuato dei piccoli test con alcuni animali dei loro alleati di San Martino, Ururi e Chieuti, i quali hanno già disputato le loro carresi, ma comunque sono stati tenuti in allenamento proprio in previsione di una loro eventuale partecipazione alla corsa di Portocannone. Per i biancocelesti dei Giovani c'è stata una piccola passeggiata lungo il percorso ufficiale, con due buoi dei loro alleati di San Martino, così come per i giallorossi dei Giovanotti con due buoi dei Giovanissimi sempre di San Martino; questo tipo di passeggiate serve sopratutto per far memorizzare il percorso ai buoi. Per gli arancioni dei Xhuventjelvet invece c'è stato un vero e proprio piccolo allenamento al tratturo a San Martino sempre per valutare le condizioni di alcuni animali; quest'ultimo test lascia presagire qualche piccolo incoveniente per qualcuno dei due buoi che tanto bene avevano fatto nella prova record effettuata di recente, speriamo per loro che non sia così. Certo è che le formazioni titolari troveranno compimento solo nel giorno decisivo della corsa, e mai come quest'anno regna sovrana l'incertezza; le prove effettuate negli ultimi mesi hanno sempre dimostrato una certa organizzazione da parte di Giovani e Xhuventjelvet, mente per i Giovanotti non sono mai mancati piccoli inconvenienti, ma tutti sappiamo che l'ultima leva rappresenta sempre una corsa a se, nella quale non sempre i pronostici vengono rispettati. Va comunque sottolineato che le carresi di quest'anno hanno visto vincitori coloro che meglio si erano comportati durante le prove, ma a Portocannone la componente fortuna giocherà un ruolo fondamentale nell'estrazione delle posizioni di partenza del mattino; quest'ultimo evento è sempre stato poco digerito dai carristi più anziani i quali preferivano il vecchio modo di operare e cioè che chi vinceva l'anno prima partiva in prima posizione, noi invece riteniamo che così ci sia sicuramente un elemento di equa ripartizione delle possibilità di vittoria, un pò come avviene anche nel palio di Siena dove i cavalli vengono destinati tramite estrazione alle diverse contrade. In questi giorni le diverse sedi delle associazioni sono oggetto di un continuo via vai di gente, intenta nell'organizzazione degli ultimi preparativi, e nella partecipazione a cene e feste per tutti i gusti; i concittadini residenti in altri luoghi stanno pian piano rientrando in paese per non perdersi la festa, insomma si respira l'aria tipica della corsa dei carri.Concludiamo facendo un grosso in bocca al lupo a tutti i carri.

giovedì 17 maggio 2012

Ultime news da Portocannone

Con la prova dei giallorossi dei Giovanotti di Mercoledì pomeriggio si è concluso il trittico di allenamenti previsto per questo fine/inizio settimana da parte di tutti i carri che prenderanno parte alla carrese. Sabato pomeriggio gli arancioni dei Xhuventjelvet avevano testato la propria squadra solo per la prima parte del percorso soprattutto per sciogliere gli ultimi dubbi sulla cavalleria, visto che i buoi avevano già dato ampia dimostrazione di affidabilità nel test precedente; per loro ci sono ottime possibilità per la corsa, gli animali ci sono, la squadra pure e se la sorte nell'estrazione del mattino sarà dalla loro parte, diventeranno una squadra difficilmente sorpassabile. Domenica mattina era stato il turno dei biancocelesti dei Giovani che hanno testato due animali dei loro alleati, ottenendo buone risposte da tutta la squadra; un piccolo rallentamento nell'ingresso nel paese non ha rovinato il buon tempo impiegato per percorrere l'intero percorso di gara. Per loro questa è stata la tredicesima prova ufficiale, forse un po troppe, tant'è che si sono verificati nel corso delle stesse alcuni infortuni che proprio non ci volevano; in previsione della corsa, la squadra sembra affiatata e compatta come negli ultimi due anni, la scelta sugli animali da schierare, vista l'ampia possibilità di reclutamento presso i propri alleati, sarà decisiva per le sorti della gara. Passando ad analizzare l'ultima prova del carro giallorosso quello dei Giovanotti, di cui siamo soci e sostenitori,  si capisce come purtroppo per loro la preparazione per questa carrese sia iniziata tardi e male; un inatteso intoppo ha caratterizzato l'ultimo allenamento rovinando tutte le aspettative da parte di addetti ai lavori e sostenitori. Le condizioni meteo inclementi sicuramente hanno inciso in maniera determinante sull'esito del test, ma sono risultate evidenti alcune grosse lacune nella squadra, dovute più che altro a disattenzioni ed inesperienza. Per loro si prospetta una carrese tutta in salita, presumibilmente ci si affiderà anche ad animali dei loro alleati di San Martino, il fatto che non ci sia molto da perdere per tutti i componenti della squadra potrebbe essere alla fine l'arma vincente. Mancano ormai poco più di dieci giorni al via della gara, presumibilmente le prove per tutti i partiti sono terminate, al contrario invece ogni associazioni sta organizzando tanti piccoli eventi per i propri soci e sostenitori per rinvigorire il morale ed il palato, in questi ultimi giorni di ansia ed attesa snervante.

venerdì 11 maggio 2012

Prove e diretta Televisiva

Nei prossimi giorni è prevista una serie di prove per tutti i carri di Portocannone: sabato pomeriggio sarà il turno degli arancioni dei Xhuventjelvet, i cui sostenitori sono ancora euforici per gli splendidi risultati ottenuti nell'ultimo allenamento. Vedremo se anche in questo test saranno in  grado di ripetere l'eccezionale performance messa in atto martedì scorso, di certo ci sarà un'altra coppia di buoi aggiogata al carro per valutarne le condizioni e paragonarle a quelle ottime del "parricchio" appena provato. Domenica mattina sarà invece il turno dei biancocelesti dei Giovani sui quali non abbiamo informazioni precise circa la coppia di animali che scenderà in campo; anche per loro sarà un'ulteriore esame per la squadra da schierare nell'ultima leva e capire soprattutto la condizione degli animali ipotetici titolari nel giorno della corsa. Mercoledì pomeriggio invece sarà il turno dei giallorossi dei Giovanotti che effettueranno un allenamento con una coppia di buoi dei loro alleati per dirimere i loro dubbi circa la squadra titolare, ma sopratutto per allenare il giovane team di cavalieri e trovare il giusto affiatamento in fase di spinta al carro. Un'altra importante notizia emersa nella riunione che il sindaco ha indetto con i membri delle varie associazioni è che anche per quest'anno è prevista la diretta televisiva da parte di Telemolise e di 3 Channel sul satellite; certo in pieno swich-off, cioè il passaggio dall'analogico al digitale terrestre, sicuramente ci saranno problematiche da parte degli utenti in merito a risintonizzazione dei canali e segnali deboli, per cui crediamo che sia molto più agevole seguire il tutto in streaming sui relativi siti internet che sono www.telemolise.com e www.3channel.it.

giovedì 10 maggio 2012

Niente "botti" la sera prima dei carri di Portocannone

Ieri sera abbiamo partecipato alla riunione indetta dal sindaco di Portocannone per incontrare i rappresentanti delle associazioni che prenderanno parte alla carrese, per informarli che contrariamente a quanto accadeva da circa trent'anni, in questa edizione non ci sarà l'autorizzazione all'utilizzo di fuochi pirotecnici la sera prima della corsa dei carri. Negli ultimi due anni , dopo un infortunio occorso ad una spettatrice proprio durante questi fuochi, gli stessi erano stati organizzati con l'utilizzo di fuochisti professionisti che provvedevano all'allestimento dello spettacolo per ogni singola associazione, con un dispendio economico abbastanza oneroso. Quindi  per i suddetti motivi di sicurezza e impegno economico si è deciso di terminare questa usanza contrariamente a quanto la volontà popolare andava pubblicizzando in questi ultimi giorni; si procederà invece con una serata che vedrà l'allestimento di stands enogastronomici presso i quali i membri delle varie associazioni proporranno pietanze e prelibatezze in vendita per i loro sostenitori e quanti verranno ad allietare la manifestazione. In parte , seppur il nostro intento primario è quello di diffondere la nostra tradizione, e quindi di prediligere tutte le iniziative a favore della sicurezza, non condividiamo la decisione presa e di seguito ne elenchiamo le motivazioni. Sin da piccoli abbiamo sempre partecipato all'organizzazione dei  botti la sera prima dei carri, mentre una volta, si utilizzavano addirittura durante la corsa; la foto emblema del nostro blog, degli anni 60-70 ritrare nostro zio "Ceccio" Costanzo Galasso, con tanto di sigaretta in bocca proprio per accendere botti sopra il carro per incitare i buoi alla corsa; un'usunza oggi completamente fuori luogo, ma che ci fa capire la comunanza tra botti e carri. La sera prima della corsa ci si ritrovava nelle sedi delle diverse associazioni per comprare i botti che poi sarebbero stati sparati in piazza; la loro provenienza era per lo più pugliese e campana, e chi aveva avuto il compito di andare a fare acquisti, adesso doveva ricollocarli preso tutti i presenti che con soldi alla mano erano pronti all'acquisto della loro busta piena di fuochi. Con diecimila lire si avevano botti a sufficienza per sparare per tutta la serata, con un investimento maggiore ci si garantiva il divertimento per tutti e tre i giorni di festa. I veri professionisti dei botti erano già pronti con il loro sigaro , perchè questo al contrario della sigaretta non si spegne facilmente e garantiva la possibilità di accensione delle micce per tutto il tempo dello sparo; quindi con il visocoperto con un fazzoletto, rigorosamente dei propri colori sociali , si dava inizio a circa venti minuti di botti che come usanza terminavano con l'accensione della "catena". Quest'ultima era una serie continua di botti collegati con un'unica miccia lunga dai 30 ai 50 metri che doveva esplodere con continuità, senza interruzioni, altrimenti sarebbe stato il peggior segno di malaugurio per la corsa del giorno seguente. Bene quest'anno non assisteremo più a questa tradizione, un po goliardica e balorda, che vi abbiamo voluto raccontare interpretando le voci che abbiamo sentito in giro per il paese, ma che dal punto di vista della sicurezza è giusto abbia trovato soluzione.

martedì 8 maggio 2012

Situazione prove a Portocannone

Oggi si è concluso il trittico di prove effettuate a partire da Sabato da parte di tutti i carri che prenderanno parte alla carrese di Lunedì 28 Maggio di Portocannone; possiamo tranquillamente affermare che si sono concluse con il botto poichè gli arancioni dei Xhuventjelvet sono stati autori di una prova eccezionale per tempi ed organizzazione di squadra, al contrario di quanto hanno invece ottenuto dai loro test gli altri due carri. Come detto il risultato ottenuto oggi dai Xhuventjelvet con un bue della loro stalla ed uno dei loro alleati di Chieuti ha lasciato senza parole tutti gli addetti ai lavori che hanno assistito all'allenamento, accrescendo in loro la voglia di far meglio nei futuri test previsti per il prossimo fine settimana. Domenica scorsa era stato il turno dei giallorossi dei Giovanotti i quali iniziando la prova dalla partenza ufficiale nel vallone delle canne, con i buoi titolari nella scorsa edizione della carrese, avevano staccato un tempo abbastanza alto dovuto sopratutto a problemi in spinta al carro, ed all'inesperienza di alcuni dei nuovi componenti della squadra; per loro la nota lieta sta nel fatto che comunque i buoi hanno risposto bene alla corsa, e che le problematiche sono chiare e comunque risolvibili nei prossimi allenamenti.Per i biancocelesti dei Giovani invece,nella prova di Sabato, come già evidenziato nel precedente post, al di là della delusione per il tempo alto , e problematiche simili a quelle che hanno avuto il giorno dopo i giallorossi, il grosso handicap sta nel fatto di essere incorsi in gravi infortuni per uno dei loro buoi migliori e per ben due cavalli della squadra, insomma una vera e propria disdetta.Ma anche per lor , visti gli ottimi rapporti che intrattengono con i loro alleati, come già accaduto nelle scorse edizioni della corsa, ci sarà l'opportunità di poter usufruire di animali comunque competitivi.  Quindi sia per i giallorossi che per i biancocelesti si presume per i prossimi impegni un ricorso alle risorse dei loro alleati, come del resto hanno gia fatto gli arancioni dei Xhuventjelvet, per poter ottenere le giuste risposte da squadra ed animali ed essere pronti per il via della corsa ormai prossimo. Vedremo cosa accadrà nel prossimo weekend.

sabato 5 maggio 2012

Prove a Portocannone per l'ultima carrese dell'anno

Namurat e Argentino
Si è svolta questo pomeriggio la prima di tutta una serie di prove che vedono impegnati tutti i carri di Portocannone per la preparazione finale della loro carrese; mancano infatti poco più di venti giorni alla corsa che concluderà la stagione carristica 2012. Oggi sabato pomeriggio c'è stata la prova dei biancocelesti dei Giovani che con la coppia di buoi C.A.-Belen hanno effettuato un test lungo tutto il tragitto ufficiale con un tempo cronometrato abbastanza buono, ma molto lontano da quelli record stabiliti lo scorso anno, proprio da questo carro; sembra ci siano stati alcuni problemi nella cavalleria a supporto del carro e per questi motivi non si sono ottenuti risultati migliori. Domani sarà il turno dei giallorossi dei Giovanotti che con la coppia di buoi Argentino-Namurat, titolare nell'ultima leva dello scorso anno salita alla cronaca per lo spettacolare ribaltamento del carro, cercheranno di capire l'affidabilità sopratutto del primo bue, visto che Namurat non ha mai smesso di evidenziare la propria voglia di correre e la capacità di farlo con ottimi risultati. Martedì invece sarà il turno degli arancioni dei Xhuventjelvet che anche loro nel test copriranno l'intero percorso con due buoi della propria stalla; il grosso vantaggio che avrà questo carro il giorno dell'ultima leva sarà quello di poter contare sull'appoggio di due squadre vincenti quest'anno e cioè la Cittadella di Chieuti e i Giovanotti di San Martino, e quindi ipoteticamente di poter usufruire di animali che hanno concluso vittoriosamente le proprie carresi. Facendo un passo indietro e tornado a diquisire sulla carrese di Ururi, nostro malgrado, nonostante riteniamo che quest'anno, rispetto a quanto successo nella scorsa edizione, le cose si siano svolte in maniera molto più regolare, dobbiamo sottolineare anche noi, come stanno facendo altri organi di informazione che si sono verificate le solite scorrettezze che infangano tutto ciò di buono che invece nelle altre carresi sta accadendo negli ultimi anni; la cosa che più rattrista e che tali episodi sono riconducibili a personaggi molto noti nell'ambiente che inpunemente da più anni continuano a partecipare e fare cattiva pubblicità in primo luogo a loro stessi, in secondo alla carrese ed ai colori che indossano, e terzo alla comunità alla quale appartengono che proprio in queste occasioni è piena di visitatori che così avranno questi bellissimi ricordi da riportare a casa con loro. Le belle parole pronunciate dal primo cittadino di Ururi, prima della corsa, anche quest'anno non hanno trovato conferma nel comportamento dei contendenti, un motivo in più per il quale non riteniamo opportuno commentare ancora lasciando a voi ogni ulteriore giudizio.

giovedì 3 maggio 2012

I Giovani vincono la carrese di Ururi 2012

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Siamo appena di ritorno da Ururi dove abbiamo assistito alla carrese di quest'anno, nella zona della partenza, quindi per una corretta disamina di quanto effettivamente accaduto vi rimandiamo ai successivi post che dedicheremo a quest'evento. Dalle informazioni che abbiamo non dovrebbero esserci state grosse problematiche per la corsa che ha visto vincere il carro biancoceleste dei Giovani, seguiti a ruota dai giallorossi dei Giovanotti ed in ultimo dai gialloverdi dei Fedayn. Per questi ultimi è stata una vera e propria disfatta in quanto pur avendo condotto la gara ed impedito il sorpasso di chi li seguiva per la maggior parte del percorso, allorchè hanno dovuto imboccare il tratto finale di strada loro riservato, che notoriamente presenta curve molto più impegnative, hanno dovuto cedere il passo ad entrambi i carri che li seguivano che al contrario hanno potuto usufruire della parte di strada più agevole; sembra infatti che sopratutto nella cavalleria in spinta al carro gialloverde ci siano state le più grosse problematiche che hanno fatto si che questo perdesse velocità nella parte più importante della gara. Nella fase di partenza per la prima volta abbiamo visto che gli organizzatori dell'evento hanno predispoto una strada parallela alla carriera principale, questo per agevolare eventuali sorpassi, che al contrario in quella zona non sono avvenuti; inoltre prima dello start da parte del sindaco ci sono state un po di problematiche da parte degli addetti nel tenere fermi gli animali sulla linea di partenza, ma al di là di questo sembra che tutto si sia svolto regolarmente così come doveva essere. Facciamo i nostri complimenti a tutti i carri.